Oggi vediamo come cucinare dei buonissimi spaghetti ai frutti di mare seguendo quella che è la ricetta tradizionale in cui vengono utilizzati tutti gli ingredienti tipici per realizzare questo piatto.
Prima di procedere alla preparazione si consiglia di utilizzare dei frutti di mare freschissimi e una buona qualità di spaghetti che mantiene bene la cottura in modo da preparare al meglio questa specialità.
Ingredienti e ricetta per spaghetti ai frutti di mare
- 300 gr di spaghetti
- 400 gr di cozze
- 400 gr di vongole
- 1 calamaro
- 200 gr di gamberi
- 500 gr di pomodori ben maturi o 1 barattolo di pomodorini
- 2 spicchi d’aglio
- olio extravergine d’oliva
- prezzemolo
- sale e pepe q.b.
Come fare gli spaghetti ai frutti di mare
Lavare le vongole, tenerle a bagno in acqua leggermente salata per qualche ora per farle spurgare. Pulire le cozze tenendole sotto il getto dell’acqua.
Pulire i calamari, spellateli e tagliarli a striscioline sottili. Sgusciare i gamberetti.
Tuffare i pomodori in acqua bollente per mezzo minuto quindi passarli nell’acqua fredda, spellarli, mondarli dai semi e tritarli. In alternativa ai pomodori freschi si possono utilizzare i pomodorini pelati.
Mettere le cozze e le vongole in un tegame grande, incoperchiare e metterlo sulla fiamma, scuotendo ogni tanto.
Quando i molluschi saranno tutti aperti toglierli con la mestola forata e sgusciarli, conservandone qualcuno intero per decorare il piatto.
Scaldare l’olio in un tegame, far imbiondire gli spicchi d’aglio, unire i pomodori tritati e tutta l’acqua emessa dai molluschi, precedentemente filtrata.
Mescolare, far prendere l’ebollizione quindi unire i calamari, insaporirli con sale e pepe e lasciarli cuocere, a fuoco moderato, per circa tre quarti d’ora, fino a che saranno teneri.
Unire allora i gamberetti, le vongole e le cozze e proseguire la cottura per altri due o tre minuti.
Lessare gli spaghetti, scolarli al dente e condire con il sugo ai frutti di mare, unire il prezzemolo tritato. Decorate il piatto con le vongole e le cozze lasciate intere.