Il risotto al Barolo è un tipico piatto Piemontese che oggi prepareremo secondo la ricetta classica in cui è previsto l’utilizzo di un grande riso Italiano come il Carnaroli, che possiede la giusta quantità di amido, la giusta grana e un’ottima tenuta della cottura, e l’utilizzo di un grande formaggio come il Castelmagno che viene prodotto sempre in Piemonte.
Il barolo è il vino Italiano per eccellenza che prende il nome dall’omonimo comune di Barolo o meglio dal nome del castello dei marchesi Falletti riconosciuti come inventori di questo vino. Oggi il barolo vine prodotto all’intero del territorio dei comuni di Barolo, Castiglione Falletto, Serralunga d’Alba, in parte nel territorio dei comuni di Monforte d’Alba, Verduno, Grinzane Cavour, Diano d’Alba, Novello, La Morra, Cherasco e Roddi in provincia di Cuneo.
No dimenticate che per ottenere un grande risotto al barolo bisogna anche preparare un buon brodo di carne.
Ricetta ed Ingredienti risotto al barolo:
Per 4 persone: 300 gr di riso Carnaroli, 1 cipolla bionda di circa 50 gr, 60 gr di burro, 500 ml di brodo di carne, 500 ml di barolo, 20 gr di Castelmagno grattugiato, sale q.b.
Tritare la cipolla e farla imbiondire in un tegame con la metà del burro. Una volta che la cipolla è appassita, unire il riso e farlo tostare per 2 minuti.
Adesso aggiungete il barolo tenendone da parte un solo bicchierino.
Quando il barolo comincia ad essere assorbito dal riso, aggiungete qualche mestolo di brodo fino a portarlo a cottura. Il riso deve presentarsi con la giusta consistenza cremosa, quindi non troppo secco e non troppo liquido.
A 3/4 della cottura controllare la sapidità.
Terminata la cottura, aggiungere in sequenza continuando a mescolare il burro, il formaggio e il bicchierino di barolo tenuto da parte.
Amalgamare con cura fino a portarlo alla giusta consistenza.
Nel risotto al Barolo può essere aggiunto a fine cottura anche del pepe nero macinato fresco e un ciuffo di prezzemolo finemente tritato.
