Graffette fritte senza patate: deliziose graffette, soffici e dolci, preparate con un impasto senza patate
Oggi prepareremo le graffette fritte senza patate, utilizzando un impasto molto morbido, che si prepara con pochi ingredienti, seguendo una ricetta molto semplice e veloce. Bisogna solo avere la pazienza di aspettare che le nostre graffette raggiungano la giusta lievitazione, prima di essere fritte e mangiate. Vediamo nel dettaglio la preparazione delle graffette napoletane, ciambelline fritte cosparse di zucchero e deliziose.
Ricetta graffette fritte napoletane
Ingredienti:
- 500 gr di farina per dolci
- 250 gr di latte
- 2 uova
- 50 gr di burro
- 25 gr di zucchero semolato
- 15 gr di lievito di birra
- mezza bustina di vanillina
- 1 pizzico di sale.
Preparazione:
Riscaldare leggermente il latte, unire la vanillina e il lievito, mescolare fino a farlo sciogliere per bene. Far fondere il burro in un recipiente a bagnomaria e lasciarlo intiepidire.
Aprire le uova e metterle in una ciotola capiente, aggiungere lo zucchero e cominciare a sbatterle leggermente. Unire il burro fuso continuando a mescolare, incorporando poco per volta anche il latte.
Dopo aver ottenuto un composto omogeneo, unire con un setaccio la farina e mescolare, fino a fargli prendere consistenza.
Trasferire l’impasto sulla spianatoia ed impastarlo con le mani per renderlo elastico.
Dopo aver ottenuto un impasto liscio ed omogeneo, riporlo in una ciotola capiente e coprirlo con un canovaccio.
Lasciar lievitare per almeno due ore.
Trascorso questo tempo, rimettere l’impasto sulla spianatoia e dargli una forma di un salsicciotto.
Tagliare la pasta ricavando dei pezzi di circa 50 gr.
Come dare la forma alle graffette napoletane
Adesso per ottenere le graffette potete utilizzare due tecniche. La prima è stendere ogni pezzo con le mani, fino ad ottenere un cilindretto, appoggiando un’estremità sull’altra, facendo una piccola pressione, per poi appoggiarle su di una teglia foderata da carta forno e spolverata di farina, per farle lievitare.
L’altro modo per formare il buco centrale delle graffette fritte senza patate è prendere il pezzo d’impasto a forma di palla e praticare con un dito un buco al centro ed allargarlo leggermente con le dita delle due mani.
Mano a mano che le graffette vengono formate, vanno messe sulla teglia spolverata di farina e coperte con un canovaccio anch’esso spolverato di farina.
Lasciar lievitare le graffette per almeno un’ora, fino a farle raddoppiare di volume.
Trascorso il tempo della lievitazione, alzare il canovaccio, prendere una per volta le graffette e friggerle in abbondante olio, fino a farle dorare completamente.
Io sono abituato a mettere un foglio di carta da forno sulla teglia e, dopo la lievitazione, lo taglio con un coltellino tutt’intorno alla graffette, in modo che le possa alzare una ad una direttamente sul foglio di carta forno ed abbassarle nell’olio, senza schiacciarle con le mani.
Dopo la cottura, scolare le graffette fritte senza patate su di un foglio di carta assorbente e passare le graffette nello zucchero prima di servirle.
