Pita: la ricetta per prepararla in casa
La pita è un pane di tipo tondo che è molto diffuso soprattutto in alcuni Paesi del Medio Oriente e in Grecia. Rappresenta un piatto ideale da abbinare con carne e salse saporite, ma non solo. Parliamo in particolare di un prodotto di base utilizzato nella cucina greca o turca. Spesso, viene utilizzato anche per accompagnare il gyros che è un piatto a base di carne di origine Greca oppure per l’agnello Kleftiko che si trova molto spesso nelle taverne greche. Vediamo insieme come realizzare la pita nel migliore dei modi. Seguendo la mia ricetta, vi renderete ben presto conto che si tratta di un piatto molto facile da preparare. Io lo preparo spessissimo e di solito, abbino la pita alla carne o a vari tipi di salse. Scopriamo insieme come procedere.
La pita, gli ingredienti
La pita ha un tempo di preparazione di circa 15 minuti, mentre invece per la cottura sono necessari 5 minuti. Per realizzare delle dosi per 8 persone bisogna procurarsi:
- 250 grammi di farina 00
- 250 grammi di farina Manitoba
- 12 grammi di sale fino
- 300 ml di acqua
- un cucchiaino di malto
- 4 grammi di lievito di birra secco
- 30 grammi di olio extravergine d’oliva.
Come preparare la pita
Il tempo di preparazione della pita in genere, è di circa un quarto d’ora. Però a dire il vero, si parla di un piatto che poi, dovete lasciare a lievitare per due ore e 40 circa, se non anche per più di tre ore. Partiamo però dalle basi. Mettete il lievito di birra disidratato (altrimenti potete usare quello fresco) in una ciotola. Aggiungete un po’ di acqua tiepida e un piccolo cucchiaino di zucchero o di malto. Mescolate bene e fate sciogliere gli ingredienti. A questo punto setacciate le due farine, sia quella 00 che la farina Manitoba. Mettete tutto in una ciotola capiente e impastate. Mescolate questi due ingredienti con cura. È molto importante perché deve venir fuori un impasto omogeneo. Usate un po’ di acqua tiepida, per sciogliere il sale e, dopo unitelo ad un po’ di olio e mescolate il tutto con il composto che avete preparato precedentemente. Versate sempre acqua, sale, olio e farina a filo, facendo attenzione a non esagerare con le quantità. Mettete l’impasto in un contenitore oleato e copritelo con la pellicola. Lasciatelo a lievitare per circa 3 ore.
La cottura delle pita
Una volta che l’impasto è lievitato diventando almeno il doppio rispetto al suo volume di base, dividetelo in otto piccoli panetti di circa 100 grammi ciascuno. Dategli una forma classica rotonda, come una piadina e poi cospargetelo con olio, con l’aiuto di un pennello. Mettetelo sulla carta forno, su una pirofila e fate ancora lievitare, facendo attenzione che non si attacchi, per circa 40 minuti. Copritelo poi nuovamente con la pellicola. A questo punto, mettete sulla carta forno tutte le pizzette che avete preparato. Fatele cuocere due per volta per circa 5 minuti. Fate attenzione che nella parte inferiore devono essere dorate, mentre in quella superiore le possono essere anche bianche. Vi consiglio poi di conservarle una campana di vetro se non le utilizzate subito. Una volta raffreddate, le potete condire con quello che preferite, secondo la tradizione greca e non solo!
