Ricetta stoccafisso bollito: ecco come si cucina lo stoccafisso bollito, il tempo di cottura e gli ingredienti per condirlo dopo averlo lessato.
Lo stoccafisso è un merluzzo pescato nei mari artici che viene essiccato all’aria per facilitarne la conservazione. Quindi prima di poter bollire lo stoccafisso, si lascia in acqua fredda per farlo ammorbidire ed aumentare di spessore.
Spesso capita che in commercio si trovino dei pezzi di stoccafisso già ammollato, che sono pronti per essere cucinati, e talvolta viene anche diviso in base alla qualità dei pezzi. Ad esempio, esiste il cosiddetto “coroniello“, che sarebbe la parte centrale del filetto dello stoccafisso, che ha uno spessore più alto rispetto alle altre parti di questo pesce.
Cucinare lo stoccafisso bollito o lesso è un metodo semplice e veloce per poter gustare appieno il sapore delle sue carni bianche, che sono povere di grassi e ricche di elementi nutrienti.
Ma come cucinare un ottimo stoccafisso bollito e soprattutto qual è il tempo di cottura che ci permette di mantenere soda la carne delle stoccafisso?
Per preparare lo stoccafisso bollito o lesso (in bianco) bisogna seguire dei piccoli consigli, in modo da rendere la preparazione molto facile e allo stesso tempo ottenere un piatto semplice ma molto saporito. Inoltre, quando comprate lo stoccafisso, assicuratevi che tutti i pezzi siano bianchi e privi di macchie scure: utilizzate dello stoccafisso di buona qualità, che mantiene anche meglio la cottura.
Vediamo nel dettaglio come si fa lo stoccafisso bollito e quali ingredienti utilizzare dopo la cottura.
Ricetta stoccafisso bollito o lesso
Ingredienti per 4 persone:
- 800 gr di stoccafisso già ammollato
- acqua q.b.
- sale dopo la cottura
Per il condimento in bianco dello stoccafisso:
- 1-2 spicchi d’aglio
- 4 cucchiai d’olio extravergine d’oliva
- prezzemolo q.b.
- succo di limone q.b.
Come fare lo stoccafisso bollito
Prendete un tegame capiente, riempitelo di acqua e ponetelo sul fuoco. Appena l’acqua raggiunge il bollore, unire i pezzi di stoccafisso. Come potete notare, non abbiamo aggiunto il sale nell’acqua di cottura per la bollitura, questo perché, se la cottura viene effettuata come si deve, le carni dello stoccafisso rimangono tenere, sode e compatte, senza sfaldarsi.
Calcolate il tempo necessario per la cottura, a partire dal momento in cui mettete lo stoccafisso nel tegame per la bollitura. Una delle difficoltà principali per la preparazione dello stoccafisso bollito è infatti proprio il tempo di cottura. Se lo stoccafisso cuoce troppo, si sfalda ed assorbe molta acqua, se invece cuoce poco, rimane troppo duro all’esterno con delle parti interne ancora crude.
Per cucinare correttamente questa ricetta, dovete tenere in considerazione che il tempo di cottura dello stoccafisso bollito è di circa 10 minuti per pezzi regolari, compreso il filetto, da calcolare non appena l’acqua riprende a bollire. In seguito bisogna tenere la fiamma bassa, in modo che l’acqua rimanga tra i 90-100°C, per poter effettuare una cottura perfetta.
Dopo la cottura, togliere lo stoccafisso dal tegame e sistemarlo in un piatto, lasciarlo intiepidire per poi togliere la pelle e tutte le spine che possono essere presenti nel pesce.
A questo punto, sistemare lo stoccafisso in bianco in una pirofila, aggiungere il sale, l’olio, l’aglio tagliato a pezzetti. Mescolare il tutto e poi aggiungere anche un ciuffo di prezzemolo intero o tritato e del succo di limone solo un’attimo prima di servire lo stoccafisso bollito.
Note: questa stessa ricetta può essere preparata aggiungendo allo stoccafisso bollito anche delle patate lesse, olive nere e capperi.
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