Onigiri: come preparare la ricetta in casa
Avete mai assaggiato gli onigiri? Ebbene, parliamo di un particolare piatto giapponese, molto comune in patria che si associa al Sashimi oppure al Nigiri, tutte pietanze della tradizione, ovvero quello del pranzo al sacco, detto anche “bento”. Questo piatto è una vera e propria opera d’arte. In pratica, si tratta di una specie di polpetta di riso dalla forma cilindrica, sferica o triangolare, farcita con vari tipi di alga nori. Nei secoli dei secoli, la tradizione culinaria che osanna gli onigiri è rimasta intatta perché tramandata di generazione in generazione. Vediamo come realizzare gli onigiri e perché sono così amati anche dal popolo Occidentale.
Onigiri, gli ingredienti
Per realizzare onigiri è opportuno prevedere un tempo di preparazione pari circa a 60 minuti, mentre invece per la cottura del riso è necessario impiegare circa 30 minuti. Per realizzare 10 pezzi dovete comprare:
- 400 grammi di riso per sushi
- 600 ml di acqua.
- Per il ripieno invece, dovete comprare:
- 70 grammi di filetto di salmone
- 70 grammi di filetti di tonno
- olio extravergine di oliva, sale e pepe nero quanto basta.
Per la guarnizione invece è necessario comprare l’alga nori.
Come preparare gli onigiri
Se volete preparare gli onigiri dovete innanzitutto, sciacquare il riso e lavarlo con attenzione mettendolo in un colino. Fate attenzione a quest’ operazione perché, eliminerà gran parte dell’amido, è fondamentale. Inoltre, siete pronti poi per la cottura. Quando l’acqua del riso risulterà limpida, allora sarete pronti per la cottura. Mettete il riso in una casseruola, aggiungete 600 ml di acqua e coprite con un coperchio. Portate a bollore a fuoco medio. Appena il riso è pronto, controllate che abbia assorbito tutta l’acqua e spegnete il fuoco. Lasciate riposare il riso nella pentola chiusa dal coperchio per circa 10 minuti. Mettetelo poi in una ciotola di legno in modo tale da farlo raffreddare. Il riso dovrebbe raffreddarsi completamente dopo circa 30 minuti. Nel frattempo potrete iniziare a preparare il pesce.
La preparazione del ripieno degli onigiri
La preparazione del ripieno degli onigiri passa per il lavoro da fare sul salmone. In pratica, va condito con olio, sale e pepe su entrambi i lati. Riscaldate su una griglia, i filetti e poi romperli grossolanamente con la forchetta. Stesso discorso per il tonno. Dovete condire i filetti con sale, pepe e olio: fateli cuocere per qualche minuto su una griglia ben calda e, con l’aiuto di una forchetta, rompeteli in modo che vengano fuori dei pezzi grossolanamente tagliati. A questo punto potete assemblare gli onigiri. Bagnate le mani in una ciotola piena d’acqua, così da maneggiare al meglio il riso. Create una polpetta e all’interno mettete il ripieno sia di salmone, che di tonno spezzettato. Create delle polpette di riso a forma sferica o triangolare. Per guarnire i vostri onigiri, usate l’alga nori fatta a striscette. A dire il vero però, per rendere particolare questo piatto anche da un punto di vista estetico, non c’è altro limite che quello della fantasia. Ad esempio, avvolgere interamente l’onigiri con l’alga. Questo dipende da quali sono i vostri gusti personali. Gli onigiri possono essere conservati in frigorifero per massimo un giorno, altrimenti si consiglia di congelarli!
